Cartografie sonore: istruzioni per l'uso
Una pagina bianca è una bella sfida; c’è da perdersi dentro.
Oppure, può diventare un contenitore per tante cose e sarà così che proverò ad usare questo spazio.
Idee, appunti, ma sopratutto segnalazioni (non recensioni) su musicisti, etichette musicali, spazi e rassegne.
Forse assomiglierà più ad un suk piuttosto che ad un negozio scandinavo o forse anche ad un viaggio attraverso i tanti territori sonori durante il quale incontrare soggetti diversi tutti uniti, pur nelle loro diversità, dal comune denominatore di operare con pratiche fuori dalla logica commerciale, orientati alla sperimentazione di linguaggi sonori “altri”.
Uno spazio senza pretese di completezza (una mappatura esaustiva sarebbe impossibile) e senza un approccio critico (non sono un giornalista/critico musicale) ma animato dallo spirito di chi ama un modo di far musica non convenzionale e non commerciale e prova a condurre altri curiosi come lui su strade poco battute, ma comunque, mai secondarie.