Marco Fallani


Marco Fallani è un artista collocato in una dimensione atemporale. Lavora, concentratissimo sul proprio linguaggio, in un luogo concettuale fuori dal tempo. Le sue opere potrebbero sembrare – ad uno sguardo superficiale - orientate verso una modernità novecentesca, con attenzione esclusiva a modelli linguistici e strumenti materiali appartenenti al secolo scorso. Eppure c'è qualcosa di misterioso nelle sue creazioni che esula da questa prima impressione, un elemento che irradia inquietudine. Fallani ricerca una intensità fuori dagli schemi. Elabora una assolutezza dello stile che vive in profondità dentro la tessitura delle opere e le rende - in modi del tutto particolari - assolutamente nostre contemporanee. 

Quadri con ciotole immerse nel buio, toccate dalla luce quel tanto che basta per farle risplendere dentro l'oscurità. Tazze di porcellana colorate, drammatizzate, minacciate dal nero, rappresentano l'unico punto in luce, l'unico elemento riconoscibile dentro una densa tenebra. E' il gioco dell'opposizione fra buio e luce, declinato ad un grado di grande raffinatezza: all'artista interessa soprattutto concentrare l'energia dell'intero dipinto sopra una scheggia-luce, sopra un oggetto che raggiunge in questo modo una intensità suprema.  Altre volte realizza quadri di grande dimensioni raffiguranti interni di abitazioni, salotti, luoghi riservati alla vita privata. Sono opere degne di un Matisse psichedelico, per i colori adottati e per il modo in cui vengono dipinte. Sono spazi vibranti che sembrano in procinto di esplodere, decostruiti dall'interno, si tengono insieme solo perché sono percorsi da fiammanti flussi di energia cromatica. In un'altra serie di quadri di grande formato Marco Fallani dipinge foreste fantascientifiche, in cui la vegetazione prolifera in modo sensuale e preoccupante, saturando lo spazio di emozioni primordiali, incontrollabili, espresse con una fitta trama di spettacolari pennellate naturalistiche. 

Marco Fallani is an artist who exists in a timeless dimension. He works, intensely focused on his own language, in a conceptual place outside of time. At first glance, his works might seem oriented toward 20th-century modernity, with exclusive attention to linguistic models and material tools belonging to the last century. Yet there is something mysterious about his creations that goes beyond this first impression, an element that radiates unease. Fallani seeks an intensity that is outside the box. He develops an absoluteness of style that lives deep within the texture of his works and makes them, in very particular ways, absolutely contemporary. 

Paintings with bowls immersed in darkness, touched by just enough light to make them shine in the darkness. Colorful porcelain cups, dramatized, threatened by black, represent the only point of light, the only recognizable element in dense darkness. It is the play of opposition between darkness and light, declined to a degree of great refinement: the artist is primarily interested in concentrating the energy of the entire painting on a sliver of light, on an object that thus achieves supreme intensity. At other times, he creates large-scale paintings depicting interiors of homes, living rooms, and places reserved for private life. These works are worthy of a psychedelic Matisse, both for the colors used and the way they are painted. They are vibrant spaces that seem about to explode, deconstructed from within, held together only because they are traversed by flaming flows of chromatic energy. In another series of large-format paintings, Marco Fallani paints science fiction forests, in which vegetation proliferates in a sensual and disturbing way, saturating the space with primordial, uncontrollable emotions, expressed with a dense weave of spectacular naturalistic brushstrokes.


 
 

Marco Fallani, Firenze 2025, foto di Carlo Zei

Marco Klee Fallani è nato a New York il 14 aprile 1965. Ha frequentato l'Istituto d'Arte di Porta Romana e l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 1990 ha vinto una borsa di studio per un Master of Fine Arts al California College of Arts, che ha completato nel 1993.  Ha collaborato alla realizzazione del monumento in bronzo a Joe Louis per la città di Detroit. Nel 2005 ha progettato la scenografia per la produzione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino della versione operistica del libro di Maurice Sendak “Where the Wild Things Are”.  Nello stesso anno gli viene commissionata dalla Syracuse University “The Huntress”, una scultura in terracotta a grandezza naturale che simboleggia la caccia alla conoscenza. Nel 2006 ha eseguito un dipinto per l'azienda di moda “Le Gatte Jeans”, che è stato pubblicato ed esposto in una mostra itinerante in tutte le principali città d'Europa e d'Asia.  Nel 2008 Fallani ha commissionato a “Gherardini Hand Bags” un dipinto ispirato alla Gioconda di Leonardo. Il grande dipinto è stato utilizzato per realizzare una borsa a mano venduta a livello internazionale. Il dipinto ha viaggiato in musei in Italia, Francia e Giappone ed è stato esposto al Museo Leonardo Da Vinci di Vinci. Nel 2015 gli è stata commissionata un'installazione artistica da Gherardini per celebrare il loro 130° anniversario. Fallani ha ricoperto completamente l'edificio dell'azienda a Scandicci con 9 km di strisce colorate del tessuto firmato Gherardini. Fallani insegna dal 1987 in varie scuole di Firenze e negli Stati Uniti: Saci, Polimoda, Lorenzo De Medici, Florence University of Arts, California College of Arts e Syracuse University di Firenze, dove continua a insegnare pittura, disegno e scultura.  I suoi dipinti e le sue sculture sono stati esposti in Italia, Stati Uniti, Paesi Bassi, Canada, Regno Unito e Russia.  Marco Klee Fallani vive e lavora a Firenze, Italia.

Marco Klee Fallani was born in New York on April 14, 1965. He attended the Porta Romana Art Institute and the Academy of Fine Arts in Florence. In 1990, he won a scholarship for a Master of Fine Arts at the California College of Arts, which he completed in 1993.  He collaborated on the creation of the bronze monument to Joe Louis for the city of Detroit. In 2005, he designed the set for the Teatro del Maggio Musicale Fiorentino's production of the opera version of Maurice Sendak's book “Where the Wild Things Are.”  In the same year, he was commissioned by Syracuse University to create “The Huntress,” a life-size terracotta sculpture symbolizing the pursuit of knowledge. In 2006, he created a painting for the fashion company “Le Gatte Jeans,” which was published and exhibited in a traveling exhibition in all major cities in Europe and Asia. In 2008, Fallani commissioned Gherardini Hand Bags to create a painting inspired by Leonardo's Mona Lisa. The large painting was used to create a handbag sold internationally. The painting traveled to museums in Italy, France, and Japan and was exhibited at the Leonardo Da Vinci Museum in Vinci. In 2015, he was commissioned by Gherardini to create an art installation to celebrate their 130th anniversary. Fallani has been teaching since 1987 at various schools in Florence and the United States: Saci, Polimoda, Lorenzo De Medici, Florence University of Arts, California College of Arts, and Syracuse University in Florence, where he continues to teach painting, drawing, and sculpture.  His paintings and sculptures have been exhibited in Italy, the United States, the Netherlands, Canada, the United Kingdom, and Russia.  Marco Klee Fallani lives and works in Florence, Italy.

Carlo Zei